Si è tenuto ieri, 13 novembre, il primo incontro aperto agli operatori del settore ittico e dei servizi turistici, nell’ambito delle misure del Piano di Azione del FLAG 2.A.1 “Restando” e 2.A.3 “Rinascendo”.
La misura Restando sostiene la creazione di un contratto di rete fra ittiturismi, pescaturismi e imprese della pesca che vogliono attivare nuovi servizi in chiave di multifunzionalità e acquisire il riconoscimento di “Fattorie del Mare”, che offrono servizi turistici, educativi, culturali, laboratori esperienziali gastronomici e artigianali e di servizi di micro-ricettività, per aderire al costituendo albergo diffuso “le Case del Mare e delle Lagune”.
La misura “Rinascendo" sostiene e finanzia, invece, attività volte a creare economie di scala nelle Borgate di Mare e lungo gli Itinerari del Mare, per promuoverne la crescita sociale ed economica attraverso il turismo sostenibile e attività artistiche e culturali.
“Il nostro obiettivo è di promuovere reti miste, a livello locale, tra operatori della pesca e operatori di altri settori economici, per riqualificare e valorizzare in modo integrato l’economia delle aree del territorio vocate alla pesca. Crediamo che i protagonisti della gestione sostenibile della pesca non possano che essere gli stessi pescatori, che vanno però supportati in questo processo di responsabilizzazione e di crescita della capacità di partecipazione attiva”, afferma il presidente del Flag Pescando, Alessandro Murana. È importante - conclude il presidente - che le imprese di pesca siano aiutate ad integrare il proprio reddito attraverso la diversificazione aziendale, con un maggiore coinvolgimento della componente femminile, dei giovani, degli over 50 che devono poter essere una risorsa per la crescita del settore e non un ulteriore problema da affrontare e in questa sfida, il FLAG e i propri partner operativi, intendono porsi in prima fila”.