A Bruxelles, stakeholder internazionali e autorità locali e regionali hanno firmato la Charter of Commitments for Sustainable Material Resources Management and Circular Economy, dichiarazione non vincolante di intenti con la quale i sottoscrittori hanno espresso la loro intenzione di adattare il settore turistico alla capacità ambientale delle aree di propria competenza, sviluppando delle strategie volte a ridurre e gestire i rifiuti prodotti dai turisti e dai servizi turistici, oltre che ad aumentare la consapevolezza della necessità di interventi concreti per contrastare il fenomeno del marine litter, ossia i rifiuti del mare. L'obiettivo della carta di intenti è quindi concretizzare una visione condivisa di turismo sostenibile e verde, instaurando una rete di cooperazione a lungo termine tra le aree, le isole, le città e le regioni turistiche, incrementando il tasso di consapevolezza sul problema e rafforzando la cooperazione internazionale tra gli attori pubblici chiave.
Il FLAG Pescando, che a Bruxelles è stato rappresentato dal Presidente Alessandro Murana, ha aderito con convinzione all’iniziativa “Urban Waste”. La tematica della gestione dei rifiuti derivanti dal turismo e dai servizi turistici è infatti strettamente connessa all’impegno del FLAG Pescando su questo fronte: la misura “Pulendo” del Piano d'Azione ha tra le sue finalità la riduzione del marine litter, attraverso la definizione e la condivisione di piani di gestione e di monitoraggio dei rifiuti del mare con Amministrazioni Comunali, Associazioni di categoria, operatori della pesca e soggetti competenti in campo ambientale, nonché una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, ma anche ai turisti, per la corretta gestione dei rifiuti. All'importante incontro internazionale hanno partecipato anche i rappresentanti degli altri FLAG sardi e una delegazione della Regione Sardegna.